Un prete che ha saputo amare

Sono già passati 20 anni dalla morte di don Luigi, eppure quando penso agli trascorsi in Ecuador, mi viene sempre in mente la sua figura di sacerdote missionario.

Sono stato assieme a don Luigi per 4 anni, nella parrocchia di Carapungo (Quito): ho vissuto il dramma della sua morte, ho ascoltato le toccanti testimonianze dei parrocchiani, ma ho visto anche l’impegno e la responsabilità che si è assunta la comunità nel portare avanti, assieme a noi missionari, i vari progetti che aveva iniziato.

Ringrazio il Signore di aver trascorso i primi anni della mia missione in Ecuador assieme a don Luigi perché è stato per me un amico, un maestro e un modello di sacerdote, capace di trasmettermi entusiasmo e passione per la vita pastorale.

Pensando all’immagine evangelica di Gesù, il buon pastore o il bel pastore, posso dire di aver conosciuto un prete che ha saputo amare con passione e guidare con saggezza il “suo gregge”, la comunità che gli è stata affidata, cercando di avere una particolare cura per quelle “pecore” che erano deboli, facevano fatica a tenere il passo e avevano bisogno di maggior attenzione. La sua chiarezza nell’annunciare la Parola di Dio si combinava bene con la concretezza della sua azione pastorale, senza personalismi, ma favorendo il coinvolgimento comunitario, la solidarietà dei fratelli e la cooperazione fra “Chiese sorelle”.

Papa Francesco nell’esortazione apostolica “Gaudete et exultate” ha scritto che le belle testimonianze che incontriamo nella vita possono essere utili per stimolarci e motivarci nel nostro cammino cristiano, e “quello che conta è che ciascun credente discerna la propria strada e faccia emergere il meglio di sé”. Collaborando con don Luigi, sono stato stimolato a “tirar fuori” il meglio dalla mia vita, a utilizzare tutti i doni che avevo, non tanto per qualche interesse personale, ma per ciò che poteva favorire il bene e il progresso della comunità.

Grazie, don Luigi, per il buon esempio che mi hai lasciato e dal cielo intercedi dal Signore, abbondanti benedizioni per tutti i missionari, preti, laici e religiosi.

Don Francesco Fabris Talpo


Don Francesco è stato missionario fidei donum in Ecuador, ora parroco a Selvazzano Dentro (PD)