Ospedale di Bukumbi

L’ospedale di Bukumbi è un ospedale diocesano situato nell’Arcidiocesi di Mwanza in un’insenatura della costa meridionale del Lago Vittoria. All’interno dell’ospedale opera il Centro per il Trattamento e la Cura (CTC) per pazienti sieropositivi.

Il CTC è stato aperto nel 2004 in seguito alla creazione di un programma nazionale per la cura dell’AIDS a parte del Ministero della salute Tanzaniano e di partners internazionali, mediante la distribuzione gratuita dei farmaci antiretrovirali. Dal 2013 il CTC è co-gestito dall’Associazione Missionaria Internazionale di Faenza attraverso la presenza stabile di una sua missionaria medico.

Circa il 5% della popolazione della Tanzania è affetta a HIV con percentuali fino al 10% del nelle regioni che si affacciano sul Lago Vittoria o sull’Oceano Indiano. L’infezione colpisce soprattutto i giovani adulti, minando alla base lo sviluppo della società, impoverendo la fasci produttiva della popolazione e causando generazioni di bambini orfani e potenzialmente malati.

La cura di questi pazienti pone ancora molte sfide: nonostante le cure per l’infezione da HIV sono gratuite e potenzialmente accessibili a tutti, l’ignoranza e lo stigma spesso ritardano l’accesso alla diagnosi e alla terapia; inoltre tutte le altre cure e prestazioni sanitarie sono a pagamento per mancanza di fondi che tutelino le fasce più deboli della popolazione. Per questo l’AMI si proposta di ampliare l’accesso alle cure per gli oltre 1000 pazienti sieropositivi che frequentano regolarmente il CTC di Bukumbi, fornendo gratuitamente anche i trattamenti per le malattie opportunistiche (spesso mortali) e non, gli esami di laboratorio e un supplemento nutrizionale per i pazienti malnutriti, con speciale attenzione ai gruppi più vulnerabili come i bambini spesso orfani, le donne in gravidanza e i bambini nati da madri sieropositive.

Insieme alle attività strettamente sanitarie, l’AMI supporta attività di educazione sanitaria e screening nei villaggi per accrescere la consapevolezza della comunità nei riguardi dell’infezione da HIV, delle cure e della possibile prevenzione. Inoltre si è avviato un nuovo studentato per ragazze povere a cui vengono offerte delle borse di studio per studi universitario di tipo sanitario.

Il Centro Missionario Diocesano si è impegnato a sostenere 20 bambini sieropositivi del Bukumbi Hospital.