Padre Lele Ramin

Fare memoria di padre Ramin, a 30 anni dal suo martirio, è lasciare entrare nella nostra vita la testimonianza profetica di un giovane missionario che è ricordato dai poveri della zona rurale dell’interno della Rondonia come un prete allegro e semplice, a cui piaceva visitare le famiglie e rimanere tra la gente, che andava incontro alle persone con un gesto molto caratteristico: al vederli, apriva le braccia col palmo della mano in alto e andava loro incontro per abbracciarli.

Promuovere la giustizia e la pace non è facile. Molte sono le vittime che hanno perso la vita solo perché chiedono più giustizia e più pace, in Brasile. È il caso di P. Ezechiele Ramin, comboniano assassinato da “pistoleri” al servizio dei grandi latifondisti a Cacoal, Rondonia, nel 1985. Il missionario aveva solo 32 anni e fu ucciso perché difendeva il diritto dei piccoli agricoltori e degli indios Suruí alla loro terra. L’ultimo gesto di Ramin fu tentare di persuadere, durante un’assemblea sindacale, i manifestanti di una delle grandi fattorie a non ricorrere alle armi nella lotta per il possesso della loro terra. Sulla via del ritorno a casa, lo aspettavano gli assassini. Crivellato di pallottole, P. Ramin pronunciò parole di perdono e morì.
 
“La gente ha sempre bisogno di chi vuol fare del bene. Oggi ci sono molti esclusi, molti emarginati, molti dimenticati. 
Dimenticati negli ospedali, nelle carceri, emarginati negli ospizi, nei riformatori, nelle baracche, esclusi dalla vita umana. 
Come si può restare indifferenti a questo dolore dell’uomo? 
Non sono un’idealista; utopia non è amare questa gente, utopia è non amare l’uomo così com’è!”.
 
Il 24 luglio scorso abbiamo celebrato il 30° anniversario, un giorno che è ben fisso nella nostra chiesa di Padova, e non solo. 
Le sue parole-testamento e la sua testimonianza di amore al vangelo siano ancora di sprone e di stimolo per il nostro andare, per riprendere ogni giorno il passo e il grido dei poveri, qui, e in ogni parte del mondo dove tanti operano e lavorano. Lele è diventato nel tempo un maestro per molte generazioni e per molti giovani.