Nomina nuovo direttore Ufficio missionario

Ieri 17 giugno, festa di san Gregorio Barbarigo durante l’assemblea del clero il vescovo Claudio ha comunicato la nomina a direttore dell’Ufficio missionario don Raffaele Coccato che ha preso il testimone da don Raffaele Gobbi, dallo scorso febbraio rettore del Seminario vescovile. Il nuovo direttore attualmente parroco dell’unità pastorale di Agna e vicario foraneo del Conselvano, è stato missionario fidei donum in Kenya nella diocesi di Nyahururu per 24 anni.

Profondamente riconoscenti a don Raffaele Gobbi per il cammino condiviso e per quanto ha saputo attivare con passione nell’animazione e cooperazione missionaria, vogliamo ringraziare don Raffaele Coccato per aver accolto l’impegno a continuare con entusiasmo a “sognare la Chiesa tutta missionaria”!

Qualsiasi cosa vi dica, fatela    (Gv 2,5)

Queste parole scelte per il cammino sinodale che stiamo vivendo sono molto ricche di significato anche per me in questo nuovo orizzonte di servizio nella chiesa di Padova. Comprensibile una certa sorpresa che immagino abbiano sentito quei servi alla festa di Cana, la stessa che con ‘trepidazione’ sperimento anch’io nell’intraprendere questo cammino. La grazia arriva dall’ascolto della Parola del Signore Gesù, vivo questo passaggio con la fiducia e la serenità di quei servi.

La nostra famiglia diocesana è benedetta da una consolidata esperienza missionaria, anzi proprio questa la rende Chiesa in modo sempre più autentico e vitale. E in questa chiesa di Padova ho trovato le ragioni della mia vocazione sacerdotale, proprio nel suo cuore che batte per il mondo. Un mondo concreto fatto di persone e storie che si sono intrecciate con vite e le esperienze nei vari luoghi e paesi dove si è realizzata l’esperienza missionaria di Padova e dove ancora oggi si sta spendendo. Una Benedizione per tutti noi, non un fiore all’occhiello di cui andar fieri o una bella esperienza di solidarietà, ma molto di più, uno spazio di umanità che diventa dono, festa, comunità chiesa e vita nella reciprocità.

C’è gratitudine per chi ha speso e sta spendendo la sua vita in tutto questo, sia qui in Diocesi, nel Centro Missionario come nelle missioni. C’è gratitudine per le comunità dell’Unità Pastorale di Agna, mi hanno insegnato molto negli anni vissuti con loro dopo il mio rientro dal Kenya dal 2014 ad oggi.

C’è un passaggio nella preghiera eucaristica III^ che mi è molto caro:

“…nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l’universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall’oriente all’occidente, offra al tuo nome il sacrificio perfetto…”

Un squarcio di vita formidabile che solo Dio ci può donare, quando insieme siamo pronti ad ascoltare la sua Parola per contemplare ed essere parte delle Sue meraviglie, parte di quel ‘sacrificio perfetto’ che è la sua Passione per ciascuno di noi, per ogni figlio dell’uomo in ogni latitudine e longitudine del mondo.

Don Raffaele Coccato