Fede, dono prezioso da accogliere con gioia

È tempo di lauree tra i presbiteri accolti in diocesi con borsa di studio. Ha aperto i festeggiamenti di questa sessione di lauree don Samuel Gaitho Wainaina, licenziato in Liturgia Pastorale e ospitato in questi anni nella Parrocchia di Perarolo che, attraverso il parroco don Bruno Rampazzo, ci racconta qui la sua lunga esperienza di accoglienza di preti studenti.


Domenica 18 novembre abbiamo salutato p. Samuel, che dopo 3 anni di studi e una Licenza in Liturgia Pastorale torna al suo paese, il Kenya.

P. Samuel Gaitho Wainaina è l’ultimo dei Sacerdoti studenti che da vent’anni sono accolti a Perarolo, nel periodo dei loro studi presso le Facoltà di Teologia e di Liturgia di Padova. Una schiera che ha lasciato un segno bello in parrocchia.

P. Samuel riassume così la sua permanenza tra noi: “Sono diventato ricco delle molte esperienze fatte qui e che ora porto con me, per metterle a confronto con le tradizioni e la vita della mia Diocesi.” Per noi è motivo di soddisfazione renderci conto che, attraverso questo giovane Sacerdote, la nostra vita cristiana si fa testimonianza del Vangelo che egli porterà presso il suo popolo.

Anche noi abbiamo ricevuto il Vangelo da altri e vorremmo che impregnasse sempre più la nostra vita.

Aver accolto P. Samuel e gli altri sacerdoti prima di lui, provenienti da varie parti dell’Africa e dall’India, ha dato freschezza alla vita parrocchiale.

Ci ha dato la percezione della fede come dono prezioso da accogliere con gioia, da far crescere e trasmettere con coraggio.

Una fede che ci inserisce nella Chiesa cattolica, cioè aperta a tutti i popoli e che dà valore alle loro espressioni.

La fede che abbiamo visto in questi Sacerdoti ci ha commosso, più volte, per la semplicità e per la naturalezza della loro preghiera, per la coerenza tra il dire e il fare.

Non ultima la gioia del vivere insieme con il Parroco, con le persone che frequentano la canonica, con gli operatori della pastorale e con la popolazione in genere.

Ormai per la comunità di Perarolo è un fatto assodato che ci siano anche dei preti non italiani che partecipano alla nostra vita e che ci guidano sulla strada del Signore.

don Bruno Rampazzo, parroco