Diario di missione 6 – Etiopia

Ci scrive il vescovo emerito Antonio Mattiazzo, in attesa di accogliere i nuovi missionari.

“Rientrato dopo un breve periodo in Italia, ho ripreso in pieno il mio apostolato e il  mio servizio missionario.

Ho procurato molti quaderni distribuendoli ai ragazzi poveri che altrimenti non andrebbero a scuola.

Ho avuto modo di visitare, insieme ad alcuni giovani, a 5 Km dalla sede della comunità di Kokkossa, la famiglia di un uomo che da un po’ di tempo viene regolarmente alla S. Messa. Lui è protestante, ma ha espresso il desiderio di entrare nella Chiesa cattolica ed è disponibile a riunire alcune famiglie per un incontro con me.

È bello vedere come il Signore si fa presente tra queste persone.

In previsione di aprire per l’anno prossimo la Scuola dell’infanzia, ho pensato di iscrivere al corso per insegnanti che si tiene nella vicina città di Shehamane, una giovane di Kokkossa che ho battezzato nel giugno scorso. Sarà una bella risorsa per questa comunità che ha bisogna di giovani preparati. Per questo credo sia importante sostenere il loro percorso di studi.

Sto cercando di avviare alla formazione anche un giovane di Kofale che conosce abbastanza l’inglese per un aiuto come catechista alla comunità. Piccoli segni che faranno crescere frutti abbondanti.

Buona continuazione dell’ottobre missionario e ricordiamoci nel Signore.”

Abuna Antonio