Agguato al Vescovo di Rumbek Mons. Christian Carlassare

Padova, 26 aprile 2021

COMUNICATO STAMPA 56/2021

Il vescovo di Padova Claudio Cipolla: «profondamente scossi da questa notizia siamo vicini, un dramma nel dramma del popolo sud sudanese»

Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, è profondamente scosso dalla notizia dell’aggressione a colpi d’arma da fuoco, avvenuta nella notte all’interno della Curia di Rumbek in Sud Sudan al neoeletto vescovo, il comboniano mons. Christian Carlassare, originario di Piovene Rocchette (provincia di Vicenza e Diocesi di Padova).

«La notizia mi ha raggiunto stamane, sono profondamente scosso e colpito da questo grave atto nei confronti di mons. Carlassare – dichiara mons. Claudio Cipolla – Esprimo a nome mio personale e di tutta la Chiesa padovana vicinanza a padre Christian, ai suoi genitori Marcellina e Pierantonio con cui ho parlato non appena appresa la notizia, ma anche alla comunità di Piovene Rocchette dove padre Christian è molto amato e conosciuto. Un pensiero particolare e intenso va ai comboniani, impegnati in queste terre e in altre situazioni difficili nel mondo e al popolo sud sudanese colpito da una gravissima crisi umanitaria e martoriato da continue violenze e aggressioni. Quanto è avvenuto è molto grave, è un dramma nel dramma che sta provando il Sud Sudan. Mi ha molto colpito la mamma di padre Christian il cui pensiero è rivolto al figlio e altrettanto a questo popolo. Grazie al pronto intervento dei medici di Medici con l’Africa Cuamm – che ringrazio di cuore – il cui compound è contiguo a quello della Curia, si è potuto scongiurare il peggio e stabilizzare la situazione. Mi auguro che padre Christian possa recuperare quanto prima e assicuro la preghiera della nostra Chiesa per la sua guarigione e per la pace in questa terra africana».

Padre Christian Carlassare, 43 anni, nato a nato a Schio il 1° ottobre 1977 è cresciuto a Piovene Rocchette in Diocesi di Padova, dove risiedono i suoi genitori e la sua famiglia. Comboniano, giunge in Africa nel 2005 e si occupa principalmente di pastorale giovanile e dell’accompagnamento vocazionale dei giovani seminaristi nella capitale del Sud Sudan, Juba. Nel giugno 2020 viene nominato vicario generale della Diocesi di Malakal e quest’anno, l’8 marzo 2021, papa Francesco lo ha nominato vescovo della Diocesi di Rumbek, divenendo così il vescovo italiano più giovane al mondo. Il 23 maggio è in programma la sua consacrazione episcopale. Era a Rumbek da una decina di giorni. Nella notte del 26 aprile, intorno alle due, è stato colpito a fuoco ad entrambe le gambe e picchiato da due aggressori, a quanto dicono le prime notizie. A soccorrerlo la dottoressa Ottavia Minervini, anestesista di Medici con l’Africa Cuamm e un chirurgo sud sudanese, che sono riusciti a bloccare l’emorragia e a stabilizzare la situazione.

Ufficio Stampa Diocesi di Padova

 


Martedì 27 aprile, l’Unità pastorale di Piovene – Rocchette – Grumello propone una veglia di preghiera alle ore 20
nelle tre chiese parrocchiali per il popolo del Sud Sudan e per padre Cristian Carlassare.
Nel corso della veglia verrà letto il messaggio di vicinanza del vescovo Claudio.

Verrà ricordata anche Nadia De Munari, volontaria dell’Operazione Mato Grosso uccisa in Perù, la cui famiglia vive in parte al Grumello.